Cosimo Colazzo, pianista di riconosciuto talento, è impegnato sul repertorio del ‘900, che percorre in molta estensione, ponendo attenzione anche a pieghe che hanno sinora tenuto in ombra certe esperienze, tuttavia dense di significato, rivelative di grande qualità artistica.
Il suo pianismo è dotato di grandi risorse tecniche, di un raffinato senso del suono e del tempo musicale; nel contempo si alimenta di una cultura articolata, che si costruisce attraverso le esperienze che conduce, nei campi della composizione e della direzione d’orchestra, negli spazi della ricerca artistica e dell’analisi musicale.
C’è un’azione costantemente creativa, di studio e di scoperta, che si rivela nei programmi dei suoi concerti, e in quanto essi trasmettono: lucidità del discorso musicale, ma anche espressività, colore, fantasia, ricchezza timbrica e interpretativa.
Si incrociano così autori di grande importanza, alla cui scoperta sta contribuendo con la sua attività di ricerca artistica, che viene a raggiungere il pubblico attraverso i suoi concerti: il catalano Federico Mompou, il portoghese Ferdinando Lopes-Graça, il francese Gabriel Dupont, i russi Nikolai Miaskovsky e Galina Ustvolskaya, la ceca Vitezlav Kaprálová, lo spagnolo-statunitense Joaquin Nin-Culmell, il brasiliano Claudio Santoro e molti altri.
Una particolare attenzione propone all’area mediterranea della creatività, e, dentro di questa, all’area ispano-lusitana. Quest’ultima, peraltro, nelle interessantissime direzioni di sviluppo che si ritrovano nelle proiezioni verso il Sud America, il Messico, il Brasile, il Venezuela, l’Argentina. Sono tutti ambiti di intervento su cui Colazzo agisce, con le sue ricerche e con i suoi concerti.
Tra gli italiani appare importante quanto rivolge alla Generazione dell’Ottanta, che da tempo attende un recupero di attenzione fuori dagli schemi dello studio; di segno artistico, per gli alti valori espressi da autori come Alfredo Casella, Gian Francesco Malipiero, Ildebrando Pizzetti, insieme con altri ormai dimenticati. Ci sono gli autori delle generazioni successive, a partire da Petrassi, e anche qui un intorno complesso e ricco di figure e esperienze che hanno raggiunto risultati artistici notevoli. In tutte queste generazioni di autori troviamo l’idea di un’Italia pienamente coinvolta e protagonista nel dialogo europeo, internazionale delle culture e delle creatività.
Principali concerti tenuti negli ultimi mesi del 2012:
- Concerto, 20 ottobre 2012, per Convegno, “Colóquio ‘O Gosto pela Música’, homenagem a João de Freitas Branco, no 90º aniversário do seu nascimento”, organizzato da Universidade Nova de Lisboa, Faculdade de Ciências Sociais e Humanas e CESEM Centro de estudos de Sociologia e Estética Musical, 19-20 ottobre 2012, Lisbona, Universidade Nova
- Concerto 11 agosto 2012, ore 21.00, Concert Hall Middlebury College, Middlebury, Vermont, U.S.A., Franco Sciannameo (violino), Cosimo Colazzo (pianoforte), musiche di Bach-Schumann, Colazzo, Rota, Turina.
- Concerto 1 agosto 2012, ore 21.00, Concert Hall Middlebury College, Middlebury Vermont U.S.A, pianista Cosimo Colazzo, Musiche di Mompou, Colazzo
- Concerto 20 luglio 2012 ore 19.30. Carnegie Mellon University Pittsburgh (U.S.A.). Pianista Cosimo Colazzo. Musiche di Mompou, Colazzo
- Concerto 25 maggio 2012 ore 18.30, pianista solista Cosimo Colazzo, organizzato da Museu da Musica Portuguesa Estoril (Portogallo), tenutosi presso l’Auditorium del Museu da Musica Portuguesa. Musiche di Lopes-Graça, Colazzo.
- Concerto 16 maggio 2012, ore 20.30, pianista solista Cosimo Colazzo, organizzato da Conservatorio di musica “F.A. Bonporti”, nell’ambito del festival Mondi Sonori, Auditorium 0/A, musiche di Lopes-Graça, Santoro, Nin-Culmell, Colazzo.
Di seguito diamo un’offerta di programmi di Cosimo Colazzo, e infine un fascicolo che le ricomprende tutte, con, in un’appendice, l’intero repertorio disponibile.
Programmi e repertorio. 2012
Download Book Cosimo Colazzo piano solo 2012 (.PDF).
Registrazioni e incisioni
A partire da questo collegamento è possibile ascoltare registrazioni da concerti, in formato MP3.