29 Aprile 2018 | ||
17:00 | a | 20:00 |
Il festival “Contrasti”, dedicato alle musiche del ‘900 e contemporanee, conclude la sua edizione 2018, la quinta dalla sua fondazione, con un concerto dedicato alla generazione di compositori nati negli anni ’60. E’ uno sguardo a orizzonte ampio, che tocca diverse esperienze testimoniando tendenze specifiche e anche alcuni tratti comuni che possiamo intendere come generazionali
Domenica 29 aprile, dalle ore 17 alla Sala della Fondazione Caritro a Trento, il MotoContrario ensemble sarà interprete di opere di Nicola Straffelini, Giorgio Colombo Taccani, Massimo Biasioni, Andrea Nicoli, Fabio Cifariello Ciardi, Massimo Priori, Antonio Agostini, Cosimo Colazzo, in alcuni casi in prima esecuzione.
Si va, così, dalla dialettica che contrassegna il brano di Straffelini tra espressioni puntuali e un tempo, viceversa, più lasso e liberato; alle ricerche sonore, con una traccia di memoria jazz, in Colombo Taccani; alle delicate rifrazioni sonore di Biasioni. In un suo brano per ensemble Nicoli procede attraverso sperimentazione e combinazione di nuovi gesti sonori; mentre Cifariello Ciardi esplora il solismo strumentale in molte, estese possibilità. Concettuale, ma anche vivo del senso del gesto strumentale, il brano di Priori. Quello di Agostini per ensemble si snoda attraverso una serie variata di pannelli sonori, mentre quello di Colazzo, sempre per ensemble, muove complesse, inesorabili testure poliritmiche filigranate di alcune implicite citazioni.
Il MotoContrario ensemble si presenta nella formazione con Beatrix Graf (clarinetto), Emanuele Dalmaso (sassofono), Riccardo Terrin (tromba), Federico Agnello (percussioni), Marco Longo (pianoforte), Irene Piazza (violino), Andrea Mattevi (viola), Alberto Delama (violoncello), Carolina Talamo (violoncello), Cosimo Colazzo (pianoforte e direttore dell’ensemble).
Nel corso del concerto sarà possibile interloquire con i compositori che si confronteranno circa le loro ricerche, le tendenze in atto, lo stato attuale della produzione musicale contemporanea.
Un’occasione importante, da non perdere, che testimonia la vitalità del festival “Contrasti” a Trento prezioso presidio della creatività contemporanea musicale. Il collettivo MotoContrario, che organizza e realizza il festival, è composto da interpreti e compositori. Nel corso della sua attività ormai pluriennale, ha realizzato numerosissime prime esecuzioni assolute. “Contrasti” è uno spazio della ricerca pensato come plurale e nel segno del dialogo artistico, in contatto con il panorama internazionale della musica contemporanea, grazie anche a una Call di grande richiamo, che ogni anno vede l’invio, a fine di selezione per il festival, di centinaia di composizioni da autori di tutto il mondo.
Diamo di seguito il programma dettagliato del concerto:
Domenica 29 aprile 2018 – Sala Fondazione CARITRO V. Calepina 1 Trento – a partire dalle ore 17
MotoContrario ensemble – Generazione ‘60
MotoContrario ensemble esegue brani di autori italiani nati negli anni ‘60. All’interno del concerto si terrà un incontro con i compositori presenti
Nicola Straffelini (1965) – Winterlied II (2018) per violino, viola, violoncello, percussioni e pianoforte – prima esecuzione assoluta
Giorgio Colombo Taccani (1961) – blank after blank (2016) per sax baritono
Massimo Biasioni (1963) – mai sui fragili rostri (2014) per violino e violoncello*
Andrea Nicoli (1960) – L’ultimo numero di Opalka (2018) per ensemble – prima esecuzione assoluta
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Incontro con i compositori
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Fabio Cifariello Ciardi (1960) – Tracce per brutti con buona memoria (2013) per sax tenore
Massimo Priori (1962) – Divanetto di Casa Calvet (2013) per violoncello e pianoforte* – prima esecuzione assoluta
Antonio Agostini (1969) – Gorgon-Argon (2017) per sax, tromba, viola e pianoforte
Cosimo Colazzo (1964) – Inventions (2018) per ensemble – prima esecuzione assoluta
MotoContrario Ensemble: Beatrix Graf – clarinetto; Riccardo Terrin – tromba; Emanuele Dalmaso – sassofono; Federico Agnello – percussioni; Marco Longo – pianoforte; Irene Piazza – violino; Andrea Mattevi – viola; Alberto Delama – violoncello; Carolina Talamo – violoncello*; Cosimo Colazzo – pianoforte*, direttore