16 Maggio 2012 | ||
20:30 | a | 22:30 |
Cosimo Colazzo al festival Mondi Sonori porta, nell’edizione di quest’anno, che è la quindicesima, un concerto particolare, mercoledì 16 maggio (alle ore 20.30, all’Auditorium del Conservatorio di musica di Trento), incentrato, soprattutto, sulla musica pianistica del ‘900 di area ispanica e lusitana. Di grande rilievo la presenza di Fernando Lopes-Graça (1906-1994), compositore portoghese, che ha espresso una militanza estetica e culturale, volta a integrare l’interesse per i patrimoni popolari, soprattutto rurali, con le ricerche sui nuovi linguaggi musicali, in un percorso che è anche di resistenza rispetto alla dittatura salazariana. Di Lopes Graça saranno presentate le Melodias rústicas portoguesas, il primo libro del 1957, e il secondo libro, di dieci anni successivo, del 1967. Quindi, in programma, Tonadas (vol. I, del 1956) del compositore Joaquin Nin-Culmell (1908-2004), spagnolo per cultura e esperienze, ma poi statunitense d’adozione, opera anch’essa tessuta di richiami al popolare d’area ispanica, anche se con toni diversi che in Lopes-Graça. E quindi il brasiliano Claudio Santoro (1919-1989), del quale sarà possibile ascoltare Preludios (II serie, I libro, 1957-1963). Nello stesso concerto, a chiuderlo, Disteso a Oriente (1997) di Cosimo Colazzzo: un’opera dal pianismo esteso, ma ispirata nel senso di un tempo flessibile, morbido, aperto.