Si avvia una nuova collana editoriale, per le edizioni Milella, dal titolo “Risonanze”, diretta da Cosimo Colazzo, con un comitato scientifico di prestigio. Inaugura la collana un nuovo libro, “Le ‘meraviglie’ di Eco, di Paolo Cherchi, filologo tra i più rinomati a livello internazionale, Emeritus dell’Università di Chicago e Accademico dei Lincei.

Da quest’anno Cosimo Colazzo ha avuto l’opportunità di concepire e costruire, per le edizioni Milella di Lecce ((https://edizionimilella.it/), in collaborazione con diversi studiosi di grande qualità, di assoluta esperienza o anche giovani di intelligenza viva e spiccata, una nuova collana editoriale, che ha intitolato ‘Risonanze’, per dire della volontà di esplorare un tessuto di risonanze tra discipline.

Questa la descrizione ufficiale della collana ‘Risonanze’ ((https://edizionimilella.it/product-category/risonanze) : “Un tessuto di risonanze tra discipline. Punti di vista diversi: confronto tra metodi, attitudini e culture. Una collana polifonica: umanesimo, scienze, arti in contrappunto. Il singolo che modula se stesso nel rapporto con l’altro: dialoghi, interazioni, complementarietà, integrazioni. L’ascolto dell’altro richiede una sospensione di confini, un’azione per smarginarli e renderli campo di transiti e traduzioni”.

Di seguito il Comitato Scientifico:Giuliana Adamo (Trinity College Dublin), Zygmunt Barański, (University of Notre Dame), Nadia Cannata (Università Sapienza, Roma), Andrea Caranti (Università di Trento) César Camarero (compositore, Sevilla), Paolo Cherchi (University of Chicago, Accademico Lincei), Ilaria Colazzo (University of Leeds), Nicolò Messina, (Universitat de València), Corinna Salvadori Lonergan (Trinity College Dublin), Francesco Sardelli (University of Melbourne), Marco Sonzogni (Victoria University of Wellington), Mário Vieira de Carvalho (Universidade Nova de Lisboa), Luciano Zampese (Université de Genève).

Inaugura la collana, un libro di Paolo Cherchi, “Le ‘meraviglie’ di Eco”. Paolo Cherchi, affronta il tema della scrittura che è costantemente eco d’altra scrittura, costitutivamente doppia e specchio,

“Non potevamo chiedere di meglio – scrive Colazzo in una breve premessa al libro – per inaugurare la nuova collana che trova un suo battesimo di grande valore nel libro che l’avvia. Per l’autore, filologo di prestigio internazionale, e per il libro che è tessuto tra i meandri del labirinto dei richiami e delle risonanze testuali. Specchi, anamorfosi, echi da autore ad autore, da genere a genere, di contesto in contesto in un vasto, caleidoscopico circuito di rimandi che orchestra da grande maestro. Ci spiega così, nella sua maniera affabile, antiaccademica, ironica – ma quanto profonda di conoscenza e capacità di visioni e connessioni –, in fondo, come funzionano cultura e linguaggio, creatività, trasmissione e traduzione di saperi. Lo ringraziamo per il dono prezioso di questo libro.Un ringraziamento va anche alle edizioni Milella, che avviano con noi l’avventura di una nuova collana, in uno spirito di naviganti della cultura, come vorremmo essere.”